CERCAMON LA VOLPE

Cercamon ha il nome di un Giullare medioevale realmente esistito. Inizialmente questo personaggio è stato ispirato a “Frate Cipolla” una novella del Decameron di Boccaccio. Il mio Cercamon la Volpe era colui che portava con sé la magica piuma che l’Arcangelo Gabriele aveva perso a seguito dell’Annunciazione, ma come l’acqua che scorre trasforma le pietre in ciottoli, anche questo personaggio, attraverso un lavoro durato anni, ha portato con sé diverse trasformazioni.

Oggi Cercamon è il linguaggio e il non-linguaggio. Protagonista d’eccellenza il grammelot (linguaggio inventato composto da suoni onomatopeici). Con questo personaggio ci troviamo a metà strada tra Salvatore de “Il Nome della Rosa” di Umberto Eco e Gurduludù del “Cavaliere Inesistente” di Italo Calvino.

Il personaggio

Questo animale simboleggia alcune volte l’astuzia altre la fortuna. Altre ancora l’astuzia necessaria a far fortuna. 

La volpe, come nella fiaba “La Volpe Giovannuzza” raccolta da I. Calvino, aiuta uno sciocco a far fortuna a discapito della sfortuna di altri. Cercamon la Volpe in questo teatrino recita la parte dello sciocco. Indossare una pelle di volpe per nascondere la verità di uno sciocco.

Si ricordi anche il famoso romanzo di Reanart la Volpe ovvero “Roman de Renart”. Un insieme di testi fra la fine del XII e la metà del XIII secolo nella Francia settentrionale, che raccontano le avventure dell’astuta volpe Renart. Grazie al grande successo di questa serie di racconti nei tempi antichi, la parola renart nella lingua francese ha preso il posto di quella che significava volpe precedentemente.

Il costume

Come molti altri ha un taglio della seconda metà del 1400, sporco e cencioso in questo caso, la camicia un tempo bianca, vanta di non essere mai stata lavata. È una scelta di stile, il giullare, il pazzo che viene inquadrato come giullare, l’animale fatto uomo o l’uomo reso animale. 

Se si vuole veramente rievocare il medioevo non si può di certo tralasciare una verità maleodorante.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *